#thedress: e tu, di che colore lo vedi il vestito?

Bianco e oro o azzurro e nero? Questo è il problema. Io, l’osservatrice social, il vestito più famoso del web lo vedo nella variante interista, e benché questo non mi faccia molto piacere, mi sono arresa alla mia stessa percezione visiva e all’onnipresenza sul web di #thedress, il fenomeno mondiale che diventa hashtag. L’hashtag che diventa ossessione. L’ossessione che diventa consapevolezza che la rete, se ben usata, è davvero uno strumento di marketing imprescindibile.
Perché parliamoci chiaro, il vestito che ha fatto il giro del mondo, oggi è anche uno dei vestiti più desiderati dalle donne. Anche perché costa solo 45 euro, che per una fashion addicted sono spiccioletti.
Quello che ancora non è ben chiaro, però, è se l’operazione di marketing questa volta è stata consapevole come in altri casi o se il fenomeno è nato da sé, anzi per meglio dire, dal basso, con una giovane ragazza che pone il quesito colore ai suoi amici senza immaginare un riscontro così “mondiale”. Ecco, mondiale sembra la parola giusta. Certo è che se l’operazione di marketing non c’è stata, Roman Originals, la marca dell’abito, dovrà assumere di diritto e a tempo indeterminato questa Swiked, che su Tumblr ha pubblicato la foto dell’abito color cangiante e che gli ha regalato notorietà mai immaginata prima.
Come volevasi dimostrare, in poco tempo, la casa produttrice si è attrezzata e lo ha messo in bella mostra sulla home del suo sito e su tutti i canali social possibili e immaginabili: #Thedress, l’abito magico è roba loro, che sia chiaro a tutti. Ed è il dubbio di tutto il mondo.
E allora cosa importa se lo vedi azzurro, nero, bianco o color fragola, quello che conta è che non lo vedrai mai come tuo marito o come tuo figlia. Sarà sempre nero e azzurro. Sarà sempre bianco e oro. Inutile muovere lo schermo, inutile cambiare la luce. Tu, osservatore, non arriverai alla soluzione sperata. Loro, Roman Originals sì: vendere, vendere, vendere.