Articolo21: il nuovo spazio d'approfondimento di salentoweb.tv

In un periodo particolarmente difficile per l’informazione italiana, dal nazionale al locale, mi sembrava davvero interessante chiamare il nuovo spazio di approfondimento di Salentoweb.tv “Articolo21”. In questo articolo della Costituzione Italiana io ci credo e spero che mai possa essere messo in discussione, come si è cercato di fare in passato e si cerchi di fare anche oggi. Perché penso che la libertà di pensiero e il diritto dei cittadini di essere informati vadano tutelati, garantiti e ogni giorno assicurati.

Sarà uno spazio tutto mio, dove trascrivere, raccontare e magari spiegare alcuni eventi che ci passano davanti, a volte senza rendercene conto. Approfondire questioni di stretta attualità che, passo dopo passo, costruiscono la storia della nostra terra. Una storia importante, sicuramente, ma che, secondo la mia personale opinione, non va mai rinchiusa in un recinto, mettendo barriere, innalzando stemmi e creando lontananza addirittura all’interno della stessa regione di appartenenza. Valorizzare la nostra storia vuol dire insistere su quel senso unico di solidarietà e accoglienza che da sempre hanno contraddistinto il salento.

Per questo Articolo21 intraprende il suo viaggio da Otranto. Una città stupenda, per la sua storia e le sue bellezze architettoniche e naturali. Per Otranto il mare rappresenta una risorsa, non solo materiale ma anche umana e di solidarietà. La città dei martiri si ritrova attualmente ad affrontare il fenomeno degli sbarchi di immigrati provenienti dal medio oriente. Chiuso nel 2005 il Don Tonino Bello riapre le sue porte, non più come centro di permanenza temporanea, ma come centro di primissima accoglienza. Un luogo dove dare immediato rifugio e pronta assistenza a uomini, donne e bambini provenienti da paesi lontani e che cercano una nuova vita qui in Italia.

Siamo entrati nella struttura che, in questi mesi d’estate, ha dato improvvisata ospitalità. I numerosi sbarchi però hanno portato le istituzioni e le forze dell’ordine a sedersi attorno al tavolo e capire come prepararsi ad ogni eventualità. Entrando nel Don Tonino Bello vedi segni del passato, quelli del presente e nell’atmosfera i progetti per il futuro.

Lara Napoli