Visto e scelto da noi: Potiche- La bella statuina. Al cinema

Commedia (in concorso al Festival di Venezia 2010, ma senza un premio) molto brillante di François Ozon con Catherine Deneuve, Gérard Depardieu e Fabrice Luchini.

Se siete nostalgici della bellezza di Catherine Deneuve, mai sfiorita, di un femminismo agli albori (anni '70), degli esordi del design in fabbrica, e di un "vecchio"cinema rivisto con chiave nostalgica e critica, questo è il film per voi.

Sainte-Gudule, Francia settentrionale. Nel '77, Suzanne (la Deneuve), moglie e madre sottomessa e decorativa "Bella statuina" (da qui il nome del film "Potiche", in francese soprammobile inutile e di poco prezzo), si ritrova a prendere il posto del marito (Fabrice Luchini) alla guida della fabbrica di famiglia, ottenendo il rispetto degli operai e la fine dello stato di agitazione. Ma dovrà vedersela con il consorte, maschilista senza rimedio che non vede per niente di buon occhio i suoi successi.

Ma durante il suo percorso conquisterà con la sua intelligenza, figli, amante del marito e operai, nonchè i cittadini del piccolo paese di Provincia, che le daranno fiducia votandola ed eleggendola politicamente alla guida del loro futuro.

Un film che ti fa desiderare- in tempo di crisi- la presenza di una donna al governo. Un film più che mai attuale.