In visita alle Cantine Cantele, ascoltando la storia di una famiglia che da generazioni sussurra ai vitigni

Esiste una tappa obbligatoria per gli eno-appassionati che attraversano il Salento: le Cantine Cantele, l'azienda vinicola che sorge nelle Terre del Negroamaro, a Guagnano.

La storia di questi vini, ha radici negli anni '50 del secolo scorso ed è figlia di un piccolo mondo antico, quasi un'isola, cresciuta dagli immaginari che nel Mediterraneo si impollinano per osmosi. Giovanni Battista e Teresa Manara sono i numi tutelari della famiglia che ha dato vita e seguito a un mestiere oggi più che mai certosino. Incontrare i protagonisti (Gianni, Paolo, Umberto e Luisa), i testimoni di un sogno tramandato per generazioni, significa scoprire la password che apre a tutte le narrazioni possibili, a partire da una buona bottiglia di vino, passando attraverso i momenti che la determinano.

Ogni singolo momento, corrisponde a un'azione, un timing, un'area della cantina. La visita offre all'osservatore attento una vasta gamma di sinestesie del gusto e del desiderio. Si ascolta, si annusa, si assapora un vino rosato, un bianco, un rosso. Tutt'intorno ettari di vigneti che vigilano sulla stagione, a ridosso del tempo di vendemmia.

E' una delle vocazioni più forti del Salento, ce lo dicono documenti, testimonianze, atti di archivio, fotografie in bianco e nero riguardanti la storia di un territorio che per molto tempo ha vissuto dentro una sorta di eterno presente.
Lo sanno bene i produttori di vino, i Cantele, tra i primi a raccogliere la sfida della ricerca di una qualità riconoscibile e certificata. A questa tensione verso il futuro - senza trascurare le braci del passato - si deve in parte la notorietà dei vini Cantele che da tempo, ormai, hanno conquistato la scena internazionale, facendosi al contempo promotori di una nuova cultura vitivinicola. Molto è stato fatto, molto altro è in cantiere. Presto l'apertura al pubblico di un ristorante circondato dalla Macchia Mediterranea, la famiglia Cantele anticipa che il luogo sarà anche un punto di snodo letterario e artistico.
L'attenzione in tal senso è sempre stata molto alta, la carrellata di etichette e la veste grafica di ogni campagna pubblicitaria "Cantele Wine Art", iniziata nel 2006 e firmata da Elisa Costa, è un omaggio dichiarato agli stili pittorici che hanno fatto scuola.

Ai colori dei vini Cantele si accompagnano gli acquerelli, i pastelli e le intuizioni della computer grafica. In prossimità dell'Azienda, sorge un'antica masseria che si appresta a trasformarsi in Resort, un luogo di benessere circondato dalla natura che caratterizza questo lembo di Salento.