Passione e sacrifici. Ecco la storia di Ascalone, l'ideatore del pasticciotto

Arrivi nel centro storico di Galatina, intraprendi il viaggio tra le stradine suggestive e senti nell'aria un profumo inconfondibile, al quale non puoi resistere. L'antica vetrina mette in bella mostra gioielli, fatti di crema, cioccolato e zucchero. Sei giunto in via Vittorio Emanuele e questa è la pasticceria Ascalone. Nel 1745 il pasticciere Ascalone, pensò ad una ricetta di dolce che potesse attirare un numero adeguato di forestieri attesi per la festa del santo patrono. Tra una prova e l’altra, si ritrovò un impasto e un po’ di crema insufficiente per preparare una torta. Decise di usarli ugualmente (‘che non si butta via nulla, tanto meno in tempo di crisi) e li mette in una piccola forma di rame facendone una piccola torta alla crema. Nasce così il "pasticciotto" e diventa famoso in tutta Italia e i clienti oggi arrivano da tutte le parti per comprare questa delizia nella pasticceria di Ascalone a Galatina. Siamo entrati nel regno Ascalone e abbiamo scoperto una lunga e appassionata storia, fatta di sacrifici, passione e tanta creatività.