Dopo 25 anni di concerti, prima ad Arezzo, poi a Firenze e a Livorno, il festival rock «Italia Wave» lascia la sua terra natale e risponde all'invito della Regione di Nichi Vendola.
Il patron del festival, Mauro Valenti, ha dichiarato: "In Puglia riconoscono nel rock una concreta ragione di sviluppo; con la nuova amministrazione toscana, invece, non è stato davvero fattibile costruire alcun tipo di rapporto".
Dinanzi a tale ’ingrata’ asserzione non poteva certo mancare la risposta della Regione Toscana che, nella persona dell’assessore alla cultura Cristina Scaletti, ha sottolineato come questa perdita sia, senza dubbio, da considerarsi gravissima per il territorio ma come, al contempo, si sia rivelato in itinere assolutamente impossibile raggiungere una mediazione".
Si conclude, così, in atmosfere forse esageratamente aspre, il tira e molla sulla nuova location e, con il bagaglio pesante di venticinque lunghi anni di concerti, Italia Wave si prepara a migrare in Puglia.
«Sono stato subito attratto dalla Puglia di Nichi Vendola, una Regione in cui il marketing territoriale e lo sviluppo delle culture è all´ordine del giorno» continua Valenti che, così, chiude nel baule dei ricordi, tra i tanti, i concerti di Ben Harper, Nick Cave, Moby, per aprire la pagina del Sud.
“Nessuno scippo nei confronti dell’amica Toscana”, asserisce dal canto suo Nichi Vendola nella conferenza stampa romana, dopo essere stato più volte tirato in ballo.
“Spegniamo ogni forma di polemica politica. Per la Puglia, semplicemente, l’investimento in cultura è l’unico mezzo per garantire un accesso al futuro”.
Così, la “Woodstock italiana” sbarca a Lecce, nel cuore del Salento, e andrà ad inserirsi nel macro progetto già avviato Puglia Sounds, il programma della Regione per lo sviluppo del sistema musicale finanziato dalla Comunità Europea.
La manifestazione si svolgerà dal 14 al 17 luglio e la location principale individuata sarà lo stadio di Lecce, anche se, varie tappe del Festival sono in programma nel centro storico della città, all’aeroporto di Lepore e lungo le principali spiagge del Salento.
Siamo tutti ormai ansiosi di affacciarci su questa nuova ed entusiasmante opportunità, intanto, l’organizzazione comunica che i gruppi ad ora iscritti sono già più di 2300.