Chiude la Bit 2010. Il cooking show pugliese dentro e fuori le Fiere...

Dario Stefano e Nichi Vendola

Il gusto di Puglia ci fa sempre fare sempre "bella figura". E se concepita bene e sfruttata sapientemente, una Fiera può essere molto di più di una "vetrina". Per l'enogastronomia, credo, qualsiasi manifestazione fieristica dalla più chic al semplice mercatino in riva al mare- molto più cool per quanto mi riguarda ma sicuramente con un obiettivo diverso- rivela la vera anima dei nostri prodotti, buoni e saporiti in qualsiasi contesto promozionale. E saper "apparecchiare" un gusto rimane oggi una sfida importante, che per tanti aspetti la Puglia, così semplice ed essenziale in alcuni momenti come i nostri paesaggi, ha saputo accettare.

I prodotti agroalimentari pugliesi sono stati protagonisti della promozione turistica della nostra Regione alla Borsa Internazionale di Milano. E grazie ai laboratori del gusto e ai Cooking show, addetti e operatori del settore sono stati coinvolti e invitati a percorrere dei veri e propri sentieri del gusto, fatti di odori, sapori e colori della Puglia, che uniscono tradizione e qualità alimentare. Gli stessi operatori, hanno poi potuto assistere e cimentarsi nella preparazione dei piatti della nostra tradizione gastronomiche, come le orecchiette, le friselle, i taralli e gli ortaggi preparati in mille modi.

Il Presidente della Regione Nichi Vendola dopo aver visitato lo stand della Regione Puglia ha dichiarato: “Il successo avuto alla Bit è il segno che abbiamo indovinato. La Puglia, in questa vetrina internazionale così prestigiosa, non si è presentata come un aggregato di bande folkloristiche, ma come un sistema maturo consapevole di aver fatto un cammino straordinario per portare nel mercato mondiale l’enogastronomia di qualità. Il successo qui alla Bit ha infatti dati economici: crolla il turismo il tutta Italia e in Europa e, in questi anni di crisi, esplode in Puglia”.

Anche l'Assessore regionale alle Risorse Agroalimentari Dario Stefàno, tirando le somme dei quattro giorni passati a Milano, ha dichiarato: “Le aziende del nostro sistema produttivo hanno fatto un lavoro eccellente, un lavoro quotidiano, fatto di passione, costanza, ambizioni positive. Tutto questo si racchiude nel brand Puglia, che ha dimostrato di funzionare molto bene, proprio perché racconta di una filosofia dell’accoglienza, dell’ospitalità e del gusto tutta pugliese. In tal senso, il percorso da seguire è senza dubbio quella di rafforzare questo marchio, capace di evocare suggestioni uniche ed inimitabili, con la forza di un turismo rurale ed enogastronomico che ha consentito alla Puglia di registrare un trend in controtendenza rispetto al dato nazionale. Al contrario, il moltiplicarsi di marchi territoriali, rischia di indebolirci, poiché io credo che anche per questa sfida l’aggregazione è l’unica via che può consentire al sistema Puglia di essere ancora più competitivo”.
Prossima missione, il Vinitaly, il salone internazionale dei vini e dei distillati che si terrà a Verona dall’8 al 12 aprile prossimi: l’Assessore Stefàno ha infatti confermato la presenza della Regione Puglia.

Alla Bit numerosi gli ospiti “illustri”, ognuno a suo modo innamorato della Puglia: dal critico gastronomico Edoardo Raspelli al conduttore di Linea verde Massimiliano Ossini, passando da Ferzan Ozpetek per finire ai due simpatici conduttori di Decanter Fede e Tinto che in diretta dai microfoni di Rai Radio 2 hanno raccontato le straordinarie opportunità pugliesi in vetrina alla Bit.

Cinema, Gastronomia, Musica, potrebbero veramente rappresentare le "tre grazie" del nuovo turismo pugliese.

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